Serata con Judith e Fra = dolore alla mascella assicurato, causa risate (e pugni). Si, perché come spiega J, noi siamo la triade minima per assicurare l'ilarità generale. Presi due a due, tranquillissimi. In tre, l'apocalisse. Tra le altre (numerose) della serata:

F (si parlava di un bambino in colonia di cui si occupava): allora, un giorno lui era in doccia, entro per dargli non mi ricordo cosa...
J: ma cosa mai avrai voluto dargli?!
[più tardi]
F: ...e a quel punto gli cade l'asciugamano e scoppio a ridere!
J: ma l'avrai traumatizzato!!

F: ma quella fascia verde che hai fa parte del vestito?
J (serissima): No, è un tentacolo.
(io non mi sorprenderei)


E la scena più bella: mi telefona Marco per chiedermi com'è andata con una che ha visitato la camera singola.
Io: "Guarda, non mi sembrava molto convinta. Però ha detto di avvisarla prima di darla a qualcun altro, perché magari la vuole lei."
J (risatine soffocate): "Darle cosa? Chissà cosa... ahia, Fra, smettila di sculacciarmi!"
Io: "Zitte!!"
M: "Zitte a chi? Con chi sei? Sei con DUE DONNE? Chi?"
F: "mmh, due donne..."
Io (che ormai non riuscivo a smettere di ridere): "No, ecco, aspetta, cioè, prima facciamola vedere a chi chiama, poi decidiamo se darla a lei, se nessuno la vuole... argh, con quello che dico mi sto mettendo nei guai con te e con loro"
J: "Mettendo nei guai? TI AVEVO DETTO di usare il preservativo!"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Nu kairicuciii!!!! non cadere nella perversione!!! xDDDD


misao

Kai ha detto...

"Cadere"? E' stato un morbido atterraggio, ed è un po' che sto scavando :D