Riassunto della puntata precedente: Xiovanni, l'uomo della spocchia, è sconvolto da misteriose lettere firmate G. trovate nel suo Castello (il blog). Afflitto da un nemico invisibile, si aggira per le aule tormentato dal timore e sospettando di chiunque. Dopo aver audacemente attaccato chiunque ritenesse una minaccia (fallendo miseramente nel trovare i veri colpevoli) le lettere si fanno sempre più audaci, fino a culminare nella rivelazione della vera identità dietro G.: sono Judith e Marcello, informati dal perfido Emanuele. Oh tremendi traditori!


--- SECONDA PUNTATA ---

Xiovanni, ferito da coloro di cui più si fidava (?) sguaina la spada e medita vendetta. Deve colpire i tre responsabili: Judith, me ed Emanuele. Decide di farlo nel modo più sbagliato.

Ma prima, uno scoop in esclusiva: ho recuperato grazie ad Ema il post originario in cui Xiovanni sparava letame su mezzo mondo! (si perché lui ovviamente ha chiuso il blog). Ve lo restituisco in forma graziosamente commentata - in azzurro il post originale, in verde i commenti di ste/panda, di professione camionista bulgara, e in rosso i miei.

Compagni di studio (ecco, già qua.. se sono tutti ignoranti non ci studiare assieme!)

Ululato da: LupoSilente (eh già... un lupo silente che ulula....)

Il percorso, in un certo senso, odora già di fine. I passi conducono più direttamente verso uno scopo. Se dovessi fare, in questo momento, un bilancio della carriera, sarebbe positivo. (aspetta il tuo Maestro alla laurea!!!) (beh, ha specificato "in questo momento"... c'è sempre tempo per farsi fregare tutto dalla persona che più stimi/idolatri!)

Ma un bilancio è qualcosa che contiene sempre qualche voce negativa. Più o meno marcata. In questo caso, le poche che ci sono, per quanto condizionanti, hanno un'importanza limitante. (limitante? Un commento anonimo sul blog ti *limita*?) La città che attualmente mi ospita per esempio. Non colora gli occhi di chi vi nasce della maturità necessaria ad affrontare la vita. Piuttosto, questi occhi, sembrano offuscati, ricolmi di vuoto. E me ne spiace. (se voleva essere una cosa poetica.... non funziona, è solo difficile da capire x noi ignoranti) (è lo stesso metodo che uso per capire se il pesce non è fresco!)
Ovviamente a questo vanno applicato tutti i distinguo del caso. Sto solo parlando di una considerazione media della situazione. (in lui è tutto medio, compresa la grammatica... "vanno applicato")

Cioè che è veramente raccapricciante, però, è la qualità di persone questa città sembra attirare. (sapessi) Non è plausibile che debbano calpestare il suolo delle facoltà italiane delle persone che avrebbero fatto molto più bene ad agricoltura e sartoria. (anche tu avresti aiutato molto l'agricoltura. Come concime.) Ho l'impressione che sarebbero diventati più esseri umani, più pieni di vita e di cultura di quanto riescono a fare qui. (ripeto, la grammatica!!!! non esiste "molto più bene" io non l'ho mai detto neanche all'asilo!!!) (più pieni di cultura di COSI'? So citarti Heidegger, sai... "la fame vien mangiando"... era Heidegger no?)
Ed è vergognoso che il livello culturale richiesto. (ma x mr spocchia la grammatica è proprio un optional?) (sarà licenza poetica..)
C'è un bestiario per tutti i gusti, partendo da quello alto e tonto, a quella spontanea, ma così tanto, da non avere la capacità di vivere tra persone adulte, passando per quello che quasi ascolta la lezione con gli occhiali da sole, e chi non esiste, ma insiste a campare. Poi c'è sempre quello competitivo che a quasi 30 anni, gironzola ancora a sputare lacrime di invidia e bile. Un po' sguercio. (ciao Ema!) (alur, zia, sono sempre la prima a divertirsi ad insultare le persone ma questo dove vive? non è capace!!!!!)
Un quadretto che ha qualcosa di angosciante. (beh, in mezzo ci sei tu!)
E non solo riguardo al presente, quanto riguardo al futuro. A quello che un giorno saranno chiamati a svolgere queste persone. (daiiii, non conosce la struttura del periodo? soggetto, predicato, complementi, congiunzioni, coniugazioni, tempi verbali... sai, le cose delle elementari....) (tu sarai un iper-uber-psicologo tranquillo. Lo psicologo sociale che si aliena non è una contraddizione... no...)
È raro che io esprima così tanta rabbia in un post serale. E che questa sia diretta verso qualcosa di così poco importante, qualcosa che d'altra parte è il frutto della società odierna, con tutta la sua superficialità. (...questa me l'ha copiata!) (profondo. burp. Andiamo al mac?)
Però è evidente che la cosa mi ha toccato. Perché, quando dovrò raccontare dei miei anni di studio, dovrò veramente contare sulle dita, tra centinaia e centinaia di non-persone, i pochi capaci di offrirti ed accompagnarti nella crescita. (è uno spot della Mellin?) È avvilente. E poco elegante. (ecco, siete tutti pezzentoni, avvilenti, deprimenti e siete tutti delle non-persone incapaci di accompagnarlo nella crescita!)


Fine dell'inciso, dettagliamo la TREMENDA REAZIONE (tuoni e fulmini!)
Cominciamo da Emanuele (che peraltro non ha alcun ruolo nella storia se non come nostro informatore): decide di fargli una telefonata. Da come la telefonata mi è stata descritta, i toni si sono molto smorzati e alla fine il clima generale era "bene, ci siamo chiariti, tutti amici". Un quarto d'ora dopo arriva a Emanuele un messaggio: "dopo questa telefonata con me hai chiuso." Inserire alzata di spalle di Emanuele, sipario.

Poi Xiovanni decide di affrontare me. Immediatamente. Via MSN.
Promemoria: se mai litigate con me, scegliete di parlare. E' più facile mettermi sotto se non mi lasciate tempo di pensare a come controbattere. La scrittura è il MIO campo di battaglia...
Inoltre, un beneficio secondario di aver discusso via MSN è che ovviamente ho salvato il log! Quindi posso esporre al pubblico ludibrio tutta la conversazione. In nero le frasi di Xiovanni, in azzurro le mie, in rosso i commenti. Errori di battitura e simili tutti al loro posto che fa più autentico... più giornalista del reale! :P

Uè, Marcello.
Ciao
(Se smetto di usare la punteggiatura è già segno che qualcosa non va)
Ciao! Senti... ma, dimmi una cosa.... fai parte anche tu del comitato, anti-giovanni? : )
naturalmente ci sono anche io dietro, è evidentissimo
(Sai, ho lasciato un commento firmato. Poteva essere un indizio.)
Ahahah! Ma non è splendido tutto questo? :)
uhm, no
(No.)
Ma almeno vi piace la grafica del blog? Bella no?
(C'è così tanto nero che pensavo si fosse spento lo schermo.)

non per te, almeno

In che senso non per me? A me piace tantissimo la cosa.
ah bene, tutti contenti allora!

(E tutti amici soprattutto!)

Io un po' di più, perché ha funzionato ciò che volevo.

(Gneek... gneek... che rumore questi specchi.)

È interessante quello che è accaduto.
Adesso si gioca a modo mio, no? Ognuno sa dell'altro. Ahahah! Fantastico!

Quindi?

Hei, io vado a fare colazione!
Ci si sente!

(Mi sembra... un'ottimo modo per rispondere, si)

comunque sai solo d'un paio di persone. Altre non sono sufficientemente rompicazzo da romperti sul blog, ma credimi: non ti hanno in simpatia.

Si, certo. E quindi?
Sono minacce fisiche?

assolutamente no
non sono minimamente il tipo

(Ho le ossa fragili)

Ed allora? Non capisco dove è la parte interessante del tuo avvertimeto. Non posso nemmeno chiamare la polizia.
(“Commissario commissario! Mi stanno minacciando... sul blog.”)

non sono neanche il tipo da minacce in generale, credimi su questo. quel che ti consiglio è prendere a cuore il consiglio di J: cambia atteggiamento, sei fuori dal mondo.

Ah... Senti.. Ma se io non volessi? Se io non volessi cambiare, Marcello?
(Allora voglio il divorzio)

Allora sei libero, ma ovviamente esponendoti (come scrivendo un diario pubblico) attirerai ugualmente critiche - dette o non dette. Se la cosa non ti tocca tanto meglio per te per carità. Ma alcune cercano di essere costruttive.

Vado Marcellino, ho l'orzo che mi si raffredda! :)
(Attento a quel che dici. Solo i transessuali dell'Arcella possono chiamarmi Marcellino.)

Buona giornata! :)
Ps. Le critiche sono qualcosa di molto meglio dell'indifferenza. È anche interessante vedere come tu, brutto come una larva (e non parlo del tuo fisico, ma del tuo spirito), usi il potere di tanti per cambiare il singolo.

(BRUTTO come una larva? Ho sempre creduto di essere una bella pupa!)

Ahah! CIao!

Il tuo giudizio mi tange ben poco. Anche se devo dire ero curioso di sapere che avresti detto se avessi sputato la tua sentenza su di me. Mi avrebbe urtato di più un insulto al fisico, perché non il mio spirito banalmente non lo conosci.
(Ho perso un'occasione per usare il congiuntivo. Eheh... tanga...)

Ahahah!
Ah, Marcello.. ma cosa non deve esserti andato giù? La risposta al messaggio " Non hai la mia stessa media"?
eh?

Ahahah... scusa Tu scrivesti "hai la mia stessa media" E io ti risposi. È da quello che risale? Mi sto fumando una sigaretta, fammi compagnia.
(Notare che non so di cosa stia sproloquiando. Inoltre, il fumo ROVINA LA PELLE! ATTENTO XIOVANNI!)

non mi ricordo la tua risposta
comunque ti ho percepito spesso come persona competitiva e questo sì, mi ha seccato, ma non è decisamente sufficiente per farmi cambiare atteggiamento.

Spetta che prendo l'accendino e apro la finestra
Penso che sia stata una lunga serie di impressioni a pelle finché non ho trovato per puro caso il tuo blog... e le ho confermate.

Capito. E cosa ti ha dato maggiormente fastidio di questo?
(E' un blog nero.)
Penso di avertelo già detto. L'arroganza che trasuda. Potrei dirti "l'arroganza è dannosa per fare lo psicologooohh" ma francamente non mi interessa. Mi dà proprio fastidio in sé.
(Inoltre è nero.)

Quindi questa è solo una tua personale crociata contro l'arroganza.
(E i blog.)
Quindi quando J ha cominciato a provocarti ho colto la palla al balzo.
Nessuna crociata, direi che è piuttosto lontano dal mio scopo di vita.

Ah... ed allora perché la mia arroganza ti dà così fastidio?
Non capisco dove tu stia cercando di arrivare
A domanda semplice, semplice risposta.
Perché se tratti i nostri compagni come pezze da piedi, beh, tra quei compagni ci siamo io ed i miei amici. E visto che ho un livello di autostima sano, e allo stesso tempo di stima verso persone a cui voglio bene, la cosa sì, mi urta.

Se i tuoi amici sono Nino e le ragazze, quelle persone mi piacciono molto.
(tra le ragazze non includo Judith, lei mi piace poco)
(Strano, chissà perché.)

Intendo quella con gli occhiali e quella con il codino e quella toscana.
(Non ricordi neanche i loro nomi? Non ti stai aiutando...)
Beh... se includi Judith già non andiamo d'accordo.

Ah, ma quindi il tuo è spirito di protezione verso la tua amica, giusto?
In parte
(Si, sono proprio un cavaliere.. sisi)

Ed in altra parte?
in parte verso me stesso, in parte verso la facoltà che alla fine di tutto amo... in parte, banalmente, l'arroganza mi irrita come può irritarmi la superficialità.

Quindi protezione verso te, verso Judith e irritazione contro l'arroganza.
Mah, ci sono sicuraente altri motivi sparpagliati

Ti va di citarli?
(Il tuo blog è nero.)

Non intendo tutti, chiaramente.
(Ho finito.)
Potrei citare che non mi piaci come persona, ma penso che quello sia più una conseguenza del fatto che tu sia arrogante e supponente...

Quindi credo di aver capito cosa ti ha spinto all'azione. Beh, direi bellissimo no?
buh, questione di punti di vista... mi sento abbastanza indifferente

Certo, lo immagino. Sai cosa penso io?
(Si. Ma sto al gioco..)
vai pure
Credo di aver fatto un errore. Che è poi l'errore principe della mia arroganza. La cosa più sbagliata della mia arroganza, per intenderci.
(Il fatto che sia arroganza?)
mh?

Credo che essa abbia mortificato la tua di arroganza.
Temo che la mia vanità abbia mortificato la tua. Il mio orgoglio ferito il tuo. E me ne spiace.
Immaginavo tentassi di arrivare a questo... tipico tuo, quando ti criticano, assumere che sia invidia.

Ma no, ma no... Non ho parlato di invidia. Dico il vero. Questo è evidente nel fatto che, irritato contro l'arroganza, tu abbia risposto con altrettanta arroganza.
(“Arroganza” e “divertimento” non sono sinonimi, altrimenti tu saresti il Jolly Joker.)

E chiaramente la tua è definibile nello stesso modo della mia. Uguale. E le persone che in questo momento stanno leggendo con me concordano.
(Gli amici immaginari non contano.)
credo di aver capito quello che intendi. E' incluso quando ti dico che, tra le altre cose, ho agito per 'difendere me stesso'. Ma se mi tratti come una pezza da piedi e io contrattacco non la chiamo arroganza, ma amor proprio.

Non si limita ad una difesa del tuo essere. Tu non stai resistendo. Tu stai tentando di cambiare le tue sorti come individuo. Alfiere di un esercito in rotta, avevi bisogno di ridefinire la relazione.
(E' una metafora bellica, o scacchistica? So farlo anche io: sei una torre che tenta l'arrocco! Un pedone che corre verso fine scacchiera! Una regina in cerca di un cavallo... aspetta, questa suona male.)
eh?

C'è una differenza sostanziale tra le nostre due arroganze, Marcello. Sai quale è ?
(Tu puzzi.)
non intellettualizzare, parla terra terra. Sono una persona semplice!

Scusami, stavo svuotando il portacenere. E scusami anche per l'eccessiva intellettualizzazione. Credevo tu potessi capire ciò che scrivo.
(Scusa se non sono intelligente come te. Ma è meglio arrivare secondi che arrivare primi... aspetta, chi lo diceva?)

Lasciamo perdere allora le cose difficili allora. E veniamo alla sostanza. Alla sostanziale differenza fra le nostre arroganze.
vai..

La mia non aveva bisogno del tuo sguardo per essere arroganza. Non avevo bisogno che tu mi guardassi. Tu si. Per farsi arroganza la tua, doveva richiamare la mia attenzione. E punire è la cosa migliore per farlo. Se mi concedi un'immagine biblica, è come quando Lucifero peccò. Lo fece solo per avere lo sguardo di Dio. Solo per un secondo, un secondo di attenzione di Dio, barattato per una eternità di dannazione.
Mi sembra una teoria un po' forzata. Forse dovresti smettere di assumere che io sia arrogante?
...aspetta, ti sei seriamente paragonato a Dio?

C'è una differenza, stavo dicendo. Io non sono Dio.
Ma va'?
(questa conversazione sta degenerando.)

E non ho dannazioni per chi cerca di attirare l'attenzione. Ho solo "considerazioni". Considerazioni di e su una persona. Considerazioni sulla persona Marcello, per quello che è con me e non con gli altri.
ok

Ed in questo senso la persona Marcello mi fa ridere. Anzi, scusa. Sorridere. :)
la questione è che travisi, a mio parere, anche come sono con te
(sei psicotico.)

Ma no, ma no.Quasi ti voglio bene, davvero. Mi piaci come tipo.
(grazie, ma mi conservo per il matrimonio. Come se avessi accettato.)
E posso spiegare le mie motivazioni quanto vuoi (e l'ho fatto) ma non cambierai idea... perché fai assunzioni su di me.

Bello anche il modo per risalire ai miei occhi. Davvero i miei complimenti. Ho più stima di te ora.
uh.. sto seriamente chiedendomi come ragioni
(dimmi che mi stai prendendo in giro)

Noo, lascia perdere. È complicato!
riesci DAVVERO a riferire al tuo ego qualsiasi cosa
(ti risulta facile, è smisurato)

Ahahah! :)
(grasse risate)
Dai, io ora vado a studiare. Sono veramente poco preparato per l'esame di domani e si preannuncia una mia ripetizione in estate dello stesso. E sarebbe il secondo.
mmh, ok?

Cosa "ok?"
non so cosa risponderti... ciao, suppongo

Ah, era un "ok?" retorico. Pensavo di aver perso qualche frase su msn. A volte lo fa. Ci sentiamo! Ciao!
(ma anche no)

Ma proseguiamo la nostra avventura in spocchialandia. Dopo aver 'dato una lezione' a me ed Emanuele, Xiovanni decide di puntare su Judith. E esattamente come con me, fa una grande cazzata: la affronta faccia a faccia. Ora, mentre io sono facile da zittire vis-a-vis... Judith NO. E' la classica persona che anche se avesse torto riuscirebbe a rigirarti la frittata. Una di quelle che una settimana dopo esclami "era COSI' che avrei dovuto risponderle!".
Insomma, eravamo appena usciti da una lezione quando Xiovanni ci si avvicina, occhiali da sole e fluente capello lungo al vento. Guarda Judith e domanda: "c'è qualcosa che devi dirmi?". "No - esclama Satana - penso di averti già detto tutto sul blog."
"Avanti, ripetilo - sussulta Xiovanni - voglio vedere se hai il coraggio di dirmelo in faccia".
Judith comincia a parlare e il nostro eroe esclama: "no! dimmelo guardandomi negli occhi!"
J si gratta la testa perplessa: "io non li vedo i tuoi occhi, hai addosso gli occhiali a specchio."
X: "Ma... ma cosa c'entra!"
J: "tu togliti gli occhiali a specchio, è la condizione per parlare con me."
Xiovanni esita e Judith ne approfitta per andarsene sdegnata. Facciamo 50 metri e Xiovanni mormora qualcosa alle nostre spalle, in bicicletta e con gli occhiali in mano. J 1, MrSpocchia 0.
Cominciano a discutere sul perché e il percome dei commenti anonimi di G. (J ha adottato ufficialmente la mia argomentazione del "l'ho fatto per farmi grasse risate!"), con Xiovanni che la interrompe sempre mentre J gli ricorda di continuo che LUI è venuto a chiederle se avesse qualcosa da dirgli..
Punto clou della discussione è stata l'argomentazione di J: "scusa, l'anno scorso siamo passati da un periodo in cui parlavamo, ci frequentavamo, uscivamo assieme, andavamo a trovare la gente in ospedale [commento di Marco: "ma che hobby è?"] ad un altro in cui io ti salutavo e te giravi la testa dall'altra parte! Ma ti sembra il modo di comportarti il TUO?"
Xiovanni: "beh, che male c'è? Non sono obbligato a salutarti!"
Judith BASITA e io e Lisa scoppiamo a ridere incontrollatamente.
Dopodiché Xiovanni si gira verso di me (mente J gli parlava) accusandomi di essere un senzapalle perché quando mi aveva chiamato in facoltà ho fatto finta di non sentirlo. "Scusa - gli faccio io - intendi quando ero fermo alla macchinetta delle bibite e mi sei passato alle spalle mormorando il mio nome?"
X: "non è mai successa una cosa simile!"
J (cogliendo la palla al balzo): "ma se c'era anche Francesca e ti ha sentito!"
X: "ehm... ehr... no, intendevo un'altra volta... quando ti ho chiamato in facoltà..."
J 2, Xiovanni 0.

Ormai del resto della conversazione ricordo ben poco. E' terminata con Xiovanni che mi guardava dicendo "mi fai schifo" e io che commentavo "c'è di peggio".
Circa cinque minuti dopo, Emanuele è CORSO da noi per farsi fare tutto il resoconto! Ma lui non è pettegolo, no...

Comunque, presto ci sarà il terzo atto: trovare un nuovo modo orginale per tormentarlo. Ed è questo il momento giusto per lanciare il gioco dell'estate 2008!




A chi ci darà l'idea più malvagia e originale risultando vincitore, la mia eterna gratitudine e un posto riservato nel nono girone! Accorrete numerosi, è una occasione da non perdere!



8 commenti:

Anonimo ha detto...

Sai benissimo quello che penso.. ma è meravigliosooo!

E, cmq.. evviva il tanga. Bravo, Marcellino!

Satana.

Unknown ha detto...

ps. Vedendo la prima immagine, credevo che Xiovanni fosse quello in verde coi guanti..! Mah :p

Sempre Satana.

misao ha detto...

erm.. troppo ma troppo lungo da leggere.. continuo domani o cosi...xD
cmq io di solito quando METTO la punteggiatura, è che qualcosa non va bene! xD

e devo dire, quest'ultima immagine, sto Xiovanni qua, è figo. u.u

Kai ha detto...

Misao: la foto serve solo a visualizzare il suo capello fluente. Potrebbe non riflettere il suo aspetto reale.
Satana: non montarti la testa... Lucifero sono sempre io!

K.

Anonimo ha detto...

la mia ultima idea è rifare i manifesti elettorali di silvio, con la faccia di Xio e lo slogan: più spocchia per tutti - oppure: più paranoia per tutti

E.

Kai ha detto...

Oppure più Zamperini per tutti!

Anonimo ha detto...

hey, lascia stare adriano. E' anche il MIO relatore! Mi serve VIVO! :p

Anonimo ha detto...

zia... te lo devo dire...

SEI LA MIA CREATURA MIGLIORE!!!!!!!!!!

ZUBLIME!!!!!!

e nelle mani di satana puoi solo che migliorare!!!!!

ah, pensavo di mettere un po' di nero nel mio blog... che ne dici???? :D