La psicosi dilaga


Finalmente ho di nuovo internet! Ma, SOPRATTUTTO, finalmente ho di nuovo una cucina funzionante! A causa dei lavori sono andato tre volte al McDonald in una settimana. Ci ho guadagnato un bicchiere della Coca Cola, un'epatite, il numero di cell di Ronald McDonald (nella foto) e la cittadinanza onoraria americana.

Al di là di questo, novità! Oggi è successo uno di quegli avvenimenti che mi ricordano una lezione fondamentale della vita: la gente è mastodonticamente ritardata, e senza vergogna. Personaggi: io, Fabio e Giovanna. La donna da 3 personalità tutte idiote. Beh, Fabio è il mio solito coinquilino, Giovanna è una esimia sconosciuta anche per me: ha chiamato per la casa una settimana fa (anzi per l'esattezza ha scritto un sms... "posso venire a ved la casa mart o merc?"). Anzi... specifichiamo: ha scritto DUE sms. A me e Fabio. Simultaneamente. E qualche giorno dopo, ha dato a entrambi appuntamento per le 17. Al che io rispondo sì e Fabio non risponde (ci capita spesso che qualcuno contatti tutti e due per "essere sicuro". Sono MOLTO rari gli idioti che non si accorgono che i due annunci riportano lo stesso indirizzo).
Problema: Giovanna era convinta che effettivamente stesse prendendo appuntamento per due case diverse. Alla stessa ora, si. Insomma, si presenta da noi, via Liberi 1, campanello Zoffra (non penso di violare la privacy di nessuno visto che il cognome è orrendamente storpiato - SUL CAMPANELLO). Alle 16 e 15 suona e sale a vedere la casa, madremunita.
Piccola digressione su un mistero della vita: indipendentemente dallo stato della casa, qualunque ragazza venga a vederla avrà la stessa smorfia di compìto disgusto dipinta sul volto. Ci sono giorni in cui entrano in un piccolo tempio all'entropia, con cumuli di immondizia e una quantità di detriti che rivaleggia con le case di Silent Hill, e reagiscono con compito disgusto. Altri giorni, vengono accolte con tappeto rosso ed entrano in sale pulite come ospedali e ordinate come l'ufficio di un gerarca nazista. Reazione: compito disgusto. Insomma, le presentiamo la casa senza che lei faccia alcuna domanda eccetto la classica "ma siete solo ragazzi?". Risposta: "per ora sì, ma ci sono tre posti vuoti e non sappiamo se saranno occupati da ragazzi o ragazze". Compito disgusto sul volto.
Poi arriva una domanda curiosa: "sentite, ma io ho un appuntamento per un altro appartamento in questa strada.. è questo?". Beh, che ne sappiamo noi. Anche io quando cercavo casa ho trovato un annuncio per questa stessa via, diverso numero civico. Allora specifica il numero di telefono: 348/*****911. Non è mio. Io e Fabio controlliamo... non è di Marco, Thomas o Michele. Controllo persino Emilia, che non si sa mai. Nulla... ok, sarà un altro appartamento. Salutiamo Giovanna & Madre, che se ne vanno.
Più tardi - cosa che sarà resa palese dagli eventi seguenti - giungiamo a sapere che il numero appartteneva A FABIO, che NON L'HA RICONOSCIUTO. Glielo perdono perché l'ha cambiato da poco, anche se sono perplesso sul perché non abbia controllato.
Ignaro al momento di questo, comunque, cinque minuti dopo assisto alla seguente conversazione tra Fabio e una ragazza a telefono.
G: "Salve, avevo appuntamento per vedere la casa"
F: "Ah... sei Angela?"
G: "No, mi chiamo Giovanna."
F: "Ah. Ma sei la Giovanna che è appena venuta a vedere la casa?"
G: "No non sono io. Puoi darmi l'indirizzo e il campanello?". (ri.tar.da.ta!)
F: "(sospiro) Via Liberi, campanello Zoffra"
G: "Ah. Allora sono io. Ciao, scusa. *click*"

Dopo aver verificato la dinamica degli eventi con un rapido controllo alla mia rubrica, capiamo l'equivoco. Grasse risate, espressioni di incredulità e finisce qui.
Due minuti dopo arriva un sms, per motivi misteriosi sul MIO cellulare.

Giovanna: "devo suonare al campanello Zoffra?"

Poso via il cellulare scoraggiato, non rispondo e perdo altra fiducia nella razza umana. Ho il serio sospetto che sia ancora qua sotto ad attendere risposta.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao zia.
allora, quello della foto NON è ronald mcdonald ma il pagliaccio di IT, cioè PENNYWISE. cioè un pagliaccio che smembra e mangia bambini.
e comunque... complimenti a giovanna. e alla madre, probabilmente rincoglionita come la figlia che ha cresciuto.

Kai ha detto...

No no, è Ronald. Mi invita sempre lui al Mac. Che poi, di cosa pensi siano fatti gli hamburger?

Lukus ha detto...

Quindi il tizio con la motosega e la maschera è mr. Burger King? :D

misao ha detto...

allora per chiariera, non c'è un mr. b.king, ma il RE bking... poi... kai.. se ti fai invitare da quel pagliaccio al mac.. stai messo male.. xD
poi.. quella giovanna.. lol!
posso scendere io a controllare se c'è? posso posso? xD

Anonimo ha detto...

Aah, era lei quella sotto casa vostra! E io che credevo fosse un sacchetto della spazzatura mezzo aperto..


J.