Misao mi ha ricordato un altro delirante episodio da Biennale, di credo 6 anni fa. Perché anche il collage è arte.
Eravamo nell'Arsenale in una visita guidata consistente di 5 persone: la guida, io, mia madre e una coppia borghesotta ma simpatica. Uno dei primi saloni conteneva la conturbante opera di Xiao Yu, un artista cinese: una serie di animali immaginari in formalina - o meglio, lo stesso animale a più stadi di sviluppo (a lato, l'esemplare più sviluppato).

Donna Borghese: "Oh!... e come è realizzata?"
Guida: "ehm... beh, con pezzi di animali... una coda di ratto, zampe di gallina, il torso è di un gatto e le ali di anatra..."
Donna Borghese: "Ah ecco! E la testa che cos'è?"
Guida: "ehm... è una testa."
Donna Borghese: "Oh."
(non ha mai più fatto domande)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

..ehm.. che meraviglia questa scultura... per niente macabra... guarda, me la metterei in camera da rimirare nei momenti di tristezza...

Kai ha detto...

Ottima da tenere appesa sopra la culla del proprio bambino!

misao ha detto...

NOOOOOOOOO
perche mi fai questo!!! T__T
credo che devo vomitare.............

Kai ha detto...

Non offendere la sua sensibilità! Non vedi con che occhioni ti guarda?